Paesaggio 2 con Sentieri Selvaggi
Un ensemble di musica contemporanea impegnato nella ricerca e nella contaminazione dell’espressività musicale per un nuovo paesaggio sonoro.
(Massimo Cecconi)11/06/2012
Bel nome “Sentieri Selvaggi” per un ensemble di musica contemporanea colta che vuole esplorare l’esplorabile (ma forse e soprattutto anche l’inesplorato) con meticolosa passione per la musica senza classificazioni aprioristiche.
Siamo in chiusura della stagione di concerti 2012 dedicata al tema “Ritratti e Paesaggi” che ha vissuto momenti significativi con “Ritratti” dedicati, tra gli altri, a Michael Gordon, Ludovico Einaudi e Franco Donatoni e “Paesaggi” ispirati alla scena musicale italiana.
L’ultima serata della stagione è prevista per martedì 19 giugno e vedrà in scena l’ensemble di Sentieri Selvaggi, impegnato ad eseguire alcuni degli autori più amati e più vicini alla sua sensibilità.
L’intera rassegna ha casa presso il Teatro Elfo Puccini che ospita queste performances musicali condividendo la “stessa attitudine antiaccademica” e lo stesso spirito di ricerca e di adesione all’arte contemporanea.
L’avventura di “Sentieri Selvaggi” è iniziata 15 anni fa grazie all’intuizione di Carlo Boccadoro, Angelo Miotto e Filippo Del Corno che hanno scommesso sulla diffusione della musica contemporanea, spesso ostica e complessa, presso un pubblico più ampio e più consapevole.
Quindici anni dopo, il loro lavoro, e con loro tutti i musicisti coinvolti nel progetto, ha riscosso risultati significativi premiati con una sostanziale stabilità sulla scena milanese e non solo.
“Sentieri Selvaggi”, infatti, partecipa abitualmente ai più importanti Festival internazionali, organizza prestigiosi Masterclass e realizza progetti speciali.
Prima dello stacco estivo, ecco l’occasione per conoscere il mondo di “Sentieri Selvaggi”.
Il concerto del 19 giugno, diretto da Carlo Boccadoro che condivide con Flippo Del Corno la direzione artistica del gruppo, rappresenta, come loro stessi affermano, “un paesaggio dai colori accesi ed estremi, dipinto senza compromessi o pregiudizi”.
Per saperne di più e condividere il loro percorso www.sentieriselvaggi.org
Siamo in chiusura della stagione di concerti 2012 dedicata al tema “Ritratti e Paesaggi” che ha vissuto momenti significativi con “Ritratti” dedicati, tra gli altri, a Michael Gordon, Ludovico Einaudi e Franco Donatoni e “Paesaggi” ispirati alla scena musicale italiana.
L’ultima serata della stagione è prevista per martedì 19 giugno e vedrà in scena l’ensemble di Sentieri Selvaggi, impegnato ad eseguire alcuni degli autori più amati e più vicini alla sua sensibilità.
L’intera rassegna ha casa presso il Teatro Elfo Puccini che ospita queste performances musicali condividendo la “stessa attitudine antiaccademica” e lo stesso spirito di ricerca e di adesione all’arte contemporanea.
L’avventura di “Sentieri Selvaggi” è iniziata 15 anni fa grazie all’intuizione di Carlo Boccadoro, Angelo Miotto e Filippo Del Corno che hanno scommesso sulla diffusione della musica contemporanea, spesso ostica e complessa, presso un pubblico più ampio e più consapevole.
Quindici anni dopo, il loro lavoro, e con loro tutti i musicisti coinvolti nel progetto, ha riscosso risultati significativi premiati con una sostanziale stabilità sulla scena milanese e non solo.
“Sentieri Selvaggi”, infatti, partecipa abitualmente ai più importanti Festival internazionali, organizza prestigiosi Masterclass e realizza progetti speciali.
Prima dello stacco estivo, ecco l’occasione per conoscere il mondo di “Sentieri Selvaggi”.
Il concerto del 19 giugno, diretto da Carlo Boccadoro che condivide con Flippo Del Corno la direzione artistica del gruppo, rappresenta, come loro stessi affermano, “un paesaggio dai colori accesi ed estremi, dipinto senza compromessi o pregiudizi”.
Per saperne di più e condividere il loro percorso www.sentieriselvaggi.org
