Piccole storie in DO Minore

Martedì 1° ottobre 2019, alle ore 20.45, presso lo Spazio Lambrate di Viale delle Rimembranze di Lambrate 16, a Milano, avrà inizio la rassegna “Piccole storie in do minore” con lo spettacolo “Le impertinenze dell’età”.

Si tratta di un reading musicale durante il quale l’attrice e doppiatrice Valeria Falcinelli leggerà alcuni testi di Nora Ephron, la famosa regista e sceneggiatrice americana mancata nel 2012, autrice di brillanti sceneggiature tra le quali quella celeberrima del film di Rob Reiner “Harry ti presento Sally” e regista di molti film di successo tra i quali “Insonnia d’amore”, “C’è posta per te” e “Vita da strega”.

I testi, tratti dal libro “Il collo mi fa impazzire”, pubblicato in Italia da Feltrinelli, saranno commentati al pianoforte da GianLuigi Bozzi con musiche originali.

La rassegna proseguirà martedì 15 ottobre con “Le biografie surreali” di Achille Campanile e martedì 29 ottobre con “I bizzarri universi” di Fredric Brown.

Posto unico: 10 euro. Abbonamento alle tre serate: 20 euro.

VALERIA FALCINELLI

Nasce a Milano, frequenta l’Accademia dei Filodrammatici con Ernesto Calindri come insegnante e si diploma nel 1976.

Nel corso della sua lunga carriera recita al Teatro Filodrammatici, al Teatro Gerolamo con Umberto Simonetta, al Teatro Stabile di Genova con Lina Volonghi, ai Teatri Stabili di Trieste e di Torino, alla Palazzina Liberty con Dario Fo e Franca Rame.

Nella seconda metà degli anni 80 si esibisce allo Zelig di Milano con Lella Costa, lavora in seguito per varie fiction Rai e Mediaset e partecipa a numerosi radiodrammi.

Da anni svolge lavoro di doppiaggio e direzione di doppiaggio per film, telefilm e soap opere.

E’ una delle voci storiche della pubblicità.

Negli ultimi anni intraprende la strada del reading in giro per l’Italia.

GIANLUIGI BOZZI

Nasce a Milano nel 1957. Inizia a suonare il pianoforte all’età di sei anni. Dopo i primi esami al Conservatorio abbandona il classico e si dedica alla musica leggera e al piano bar.

L’attività lavorativa come dirigente in un’importante società di progettazione milanese non gli impedisce di continuare a coltivare le sue passioni musicali.

Amante del rock anni ’70 e del progressive milita per anni in un gruppo tributo ai Deep Purple.

Parallelamente scopre e frequenta il jazz, si innamora della musica di Keith Jarrett e lo segue come fan in oltre 130 concerti in giro per il mondo.

Oggi, lasciato finalmente il lavoro, si dedica a tempo pieno alla sua grande passione.

Studia e perfeziona il piano jazz, suona in un gruppo tributo a Enzo Jannacci e propone concerti di solo pianoforte con musiche originali di propria composizione che cercano in qualche modo di trovare una sintesi tra i diversi linguaggi musicali amati e praticati.

Ha partecipato alle edizioni di Piano City 2017, 2018 e 2019.