Metti un concerto jazz per aperipranzo o apericena.
Allo Spazio Lambrate, al circolo Acli, alla Scuola Steineriana nonostante il maltempo è stato possibile ascoltare musica dal vivo di ogni genere. (Mietta Pellegrini)
(Pellegrini Maria Antonietta)22/05/2019
Purtroppo alcuni concerti all'aperto sono saltati, altri sono stati ricoverati negli spazi suddetti.
Un grande lavoro organizzativo per iniziativa di Vivi Lambrate e con il patrocinio del Municipio 3, per una politica di diffusione culturale con 7 concerti di musica sul territorio, non è stato disperso e l'afflusso del pubblico ne ha dimostrato il successo.
Sabato mattina, 18 maggio, è stato molto seguito il concerto alla scuola Steineriana e la successiva esibizione degli allievi della scuola .
Sabato sera, lo spazio Rimembranze di Lambrate ha ospitato un concerto Jazz in uno spazio affollato di persone di ogni età. Gianluigi Bozzi ha suonato una sua composizione “Musica per un film immaginario, musica jazz e improvvisazioni”. Abbandonandosi alla musica e alla fantasia, si materializzavano impressioni di calma bucolica o di caos cittadino, di felicità o di tristezza, o anche un'alzata di spalle. C'è stato anche un finale a sorpresa con un'improvvisazione del maestro Alberto Tacchini.
Domenica 19 la pioggia incessante ha consentito solo l'esibizione di due pianisti: Nico Morelli con musica originale elettronica e Pietro Cavedon con musica classica con grande successo di pubblico.
Jazz, musica elettronica e classica, tutte le proposte hanno ottenuto un consenso favorevole e sicuramento sarebbe stata uguale l'accoglienza di chi non ha potuto suonare a causa del maltempo,
a dimostrazione che un discorso ben programmato finisce per conquistare il gradimento d'ogni persona, perché la musica è un linguaggio universale.
Un grande lavoro organizzativo per iniziativa di Vivi Lambrate e con il patrocinio del Municipio 3, per una politica di diffusione culturale con 7 concerti di musica sul territorio, non è stato disperso e l'afflusso del pubblico ne ha dimostrato il successo.
Sabato mattina, 18 maggio, è stato molto seguito il concerto alla scuola Steineriana e la successiva esibizione degli allievi della scuola .
Sabato sera, lo spazio Rimembranze di Lambrate ha ospitato un concerto Jazz in uno spazio affollato di persone di ogni età. Gianluigi Bozzi ha suonato una sua composizione “Musica per un film immaginario, musica jazz e improvvisazioni”. Abbandonandosi alla musica e alla fantasia, si materializzavano impressioni di calma bucolica o di caos cittadino, di felicità o di tristezza, o anche un'alzata di spalle. C'è stato anche un finale a sorpresa con un'improvvisazione del maestro Alberto Tacchini.
Domenica 19 la pioggia incessante ha consentito solo l'esibizione di due pianisti: Nico Morelli con musica originale elettronica e Pietro Cavedon con musica classica con grande successo di pubblico.
Jazz, musica elettronica e classica, tutte le proposte hanno ottenuto un consenso favorevole e sicuramento sarebbe stata uguale l'accoglienza di chi non ha potuto suonare a causa del maltempo,
a dimostrazione che un discorso ben programmato finisce per conquistare il gradimento d'ogni persona, perché la musica è un linguaggio universale.
