Iniziative di maggio alla Biblioteca Valvassori Peroni

Fra gli altri incontri del mese, sono in calendario due mostre e la presentazione di un manuale dedicato alla danza e al movimento. ()
PITTARI
Mercoledì 8 maggio, alle 16.45, prosegue il ciclo di incontri per i bambini da 3 a 6 anni “Primavera da leggere”. Alle letture tematiche, con accesso libero, seguirà un laboratorio manuale per il quale è necessaria la prenotazione a partire dal giovedì precedente l’iniziativa, che è curata dai bibliotecari. (c.bibliovalvassori@comune.milano.it).

Giovedì 9, alle 18, sarà inaugurata “La gioia della creazione artistica”, una mostra dei lavori eseguiti dagli allievi dei corsi del “Parcolorato delle mani e delle idee”, tenuti dall’artista milanese Annamaria Pittari, specializzata in arteterapia, che per l’inaugurazione parlerà sul tema “Guardare per disegnare, disegnare per vedere. Il fascino delle percezioni visive”. L’esperta spiegherà che volendo riprodurre fedelmente la realtà occorre liberarsi da illusioni ottiche e cognitive. I partecipanti saranno poi coinvolti in giochi e prove di disegno al fine di sperimentare direttamente il nesso fra arte e psiche. La mostra sarà esposta da lunedì 6 a sabato 18.

Giovedì 16, alle 19, si ritroverà il gruppo degli “Equi.Voci Lettori” per leggere un racconto ad alta voce.

Sabato 18, alle 10.15, è in programma un incontro della serie “Piccoli lettori forti – maxi letture per mini lettori”, dedicata ai piccoli da 12 a 36 mesi. Le prenotazioni, obbligatorie, si ricevono dal lunedì precedente all’iniziativa (c.bibliovalvassori@comune.milano.it ), curata dai bibliotecari in collaborazione con le lettrici volontarie di “Nati per leggere”.



Da lunedì 20 maggio al primo giugno, sarà esposta la singolare mostra fotografica di Ivan Bignami “Passaggi”. L’esposizione comprende immagini affiancate a due a due, come “dittici”, che riprendono le medesime inquadrature, con le persone e senza. “Le fotografie della serie ‘Passaggi’”, spiega l’autore, “sono uno studio del rapporto tra il paesaggio-teatro, visto come una cornice naturale e l’uomo-attore che agisce al suo interno. In particolare, questo lavoro nasce da una doppia indagine condotta sullo spazio e sul tempo del paesaggio, colti tramite la presenza e l’assenza dell’uomo.
Gli attori entrano in relazione con lo spazio attraverso un’azione, un abbraccio, che assume connotazioni diverse in base al contesto in cui è ripetuto. Gli stessi ‘scenari’, fotografati a distanza di tempo, in assenza dei due attori ma attraverso il loro sguardo, trasformano l’uomo da attore del paesaggio in spettatore. Così il paesaggio entra in relazione col tempo”. La mostra rientra nel “Photofestival 2019”, la manifestazione milanese dedicata alla fotografia.

Martedì 30, alle 18, Roberta Rotondi presenterà il suo libro “Danzami: la grammatica del movimento. Come trovare la tua danza nascosta evolvendo e migliorando te stesso”. Il manuale non si rivolge solo agli appassionati della danza, ma a tutti coloro che aspirino a migliorare e rendere più fluide le proprie movenze, attraverso regole e tecniche appropriate.


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