Via le bancarelle da piazza Santa Francesca Romana?

Tra gli abitanti della zona, soliti al mercoledì’ acquistare frutta e verdura, formaggi e salumi direttamente da alcuni produttori agricoli dei dintorni di Milano, è circolata con preoccupazione la notizia che a questo mercatino settimanale non verrà più concessa l’autorizzazione ad allestire le bancarelle nel piazzale davanti alla chiesa di Santa Francesca Romana . E infatti da due settimane i produttori, che invano hanno chiesto chiarimenti agli uffici comunali, hanno dovuto adattarsi ad accontentare la clientela dal loro camioncino, a cui i vigili hanno sinora permesso di stazionare intorno alla piazza.

Abbiamo intervistato l’agricoltore dell’azienda Paros, produce formaggi a salumi di capra, da venticinque anni presente sui mercati milanesi, il quale non sa ancora se potrà continuare o meno a svolgere qui la sua attività, dato che la piazza risulterebbe a “rischio di attentati terroristici”, così è stato riferito, e verranno prossimamente allestite fioriere per impedirvi stazionamenti.

Sembra però che una bancarella di frutta e verdura gestita da una Onlus di volontari potrà continuare a soggiornare al martedì e al venerdì (forse si conta sul buon cuore degli attentatori).

Del problema pare anche sia stata informata la presidente del Municipio 3 ed a lei sollecitiamo qualche chiarimento e poniamo la questione: perché annullare un mercatino che incontra il favore degli abitanti, che offre prodotti di qualità provenienti dal territorio locale, a prezzi convenienti, salvaguardando la filiera corta, i piccoli produttori, il cibo sano e genuino?

I cittadini della Social Street di via Morgagni si stanno chiedendo se sarà il caso di organizzare una raccolta firme, auguriamoci che il rischio attentati venga ridimensionato.