Una raccolta fondi per Città Studi
L’Assemblea di Città Studi, un’assemblea aperta, libera e indipendente,
ha lanciato una raccolta fondi per continuare a sostenere le iniziative
cittadine a difesa della zona e della città.
(Paolo Burgio)18/12/2018
Si tratta del futuro dell'Università Statale, del futuro degli istituti ospedalieri che dovranno lasciare le loro sedi (quando, con cosa verranno sostituiti, resteranno abbandonati? per quanti anni)?, del futuro dello scalo di Lambrate,dell’area Rubattino, delle destinazioni urbanistiche in una zona che potrà subire profondi cambiamenti
Vicende in cui i cittadini hanno dovuto constatare come scelte e decisioni siano avvenute senza tener conto delle realtà territoriali, del confronto con i cittadini, senza aderire minimamente alle richieste di dare motivazioni e rendiconti attendibili sul piano economico, sul piano occupazionale sul piano sociale, deludendo ogni aspettative di “buona politica” e di partecipazione dei cittadini degna di questo nome.
Per questo l'attenzione delle associazioni, dei gruppi e dei singoli deve essere mantenuta alta e promossa, senza lasciare alla buona volontà di pochi le battaglie a sostegno dell'interesse di molti.
https://www.gofundme.com/difesa-e-rilancio-di-citta-studi
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Avevamo annunciato a suo tempo la nascita dell’Assemblea di Città Studi, nata per dibattere e affrontare la situazione dell’Università Statale, insieme ai molteplici problemi che questo abbandono innesca, dato che si inserisce nel quadro più ampio della sanità, dell’occupazione, del futuro urbanistico e ambientale.della zona
Oggi il confronto che era stato attivato con le istituzioni deve essere sostenuto e deve continuare, nonostante tutto.
Si tratta del futuro dell'Università Statale, del futuro degli istituti ospedalieri che dovranno lasciare le loro sedi (quando, con cosa verranno sostituiti, resteranno abbandonati? per quanti anni)?, del futuro dello scalo di Lambrate,dell’area Rubattino, delle destinazioni urbanistiche in una zona che potrà subire profondi cambiamenti
Vicende in cui i cittadini hanno dovuto constatare come scelte e decisioni siano avvenute senza tener conto delle realtà territoriali, del confronto con i cittadini, senza aderire minimamente alle richieste di dare motivazioni e rendiconti attendibili sul piano economico, sul piano occupazionale sul piano sociale, deludendo ogni aspettative di “buona politica” e di partecipazione dei cittadini degna di questo nome.
Per questo l'attenzione delle associazioni, dei gruppi e dei singoli deve essere mantenuta alta e promossa, senza lasciare alla buona volontà di pochi le battaglie a sostegno dell'interesse di molti.
Per partecipare alla campagna di raccolta fondi
https://www.gofundme.com/difesa-e-rilancio-di-citta-studi
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