18/11/2018
LA TARANTELLA A LUNGRO E A ACQUAFORMOSA Suggestioni di ballo, canto e suono dal mondo Arbëreshë di Calabria


Domenica 18 novembre 2018

Linate (Centro Calipari, via Rimembranze 18)


Domenica 18 novembre avremo il piacere di ospitare persone speciali che vivono la tradizione della propria terra, che la curano e cercano di preservarla e trasmetterla, attraverso il canto, il suono e il ballo. 


Anna Stratigò, voce straordinaria, è conosciuta in Italia e all'estero per la promozione della cultura arbreshe. 

Elena Forte è voce solista del coro femminile diretto da Anna Stratigò; ha nel sangue le tradizioni contadine e le esprime cantando e ballando splendidamente. Vincenzo Cipolla è un cantore tradizionale sulla zampogna; non è nei circoli di riproposta folk, ma vive quotidianamente la tradizione che esprime con il canto e il ballo. 

Angelo Le Rose è costruttore di sorduline e zampogne. Suona zampogna, sordulina e organetto nel gruppo "La zampogna nel cuore”.


L’incontro sarà arricchito dalla straordinaria presenza di altri testimoni diretti (oltre a quelli presentati sopra) di suono e ballo dell’area della Madonna del Pettoruto.

La tarantella nell’area cosentina e cosentino-silana ha caratteristiche proprie rispetto alle aree limitrofe (Pollino, reventino, catanzarese) distinguendosi tanto per tratti comuni  tra paese e paese, ma anche per differenze. Cercheremo di cogliere queste caratteristiche attraverso le numerose testimonianze dirette e la visione di filmati di ricerca.


Gli Arbëreshë, gli Albanesi d’Italia, sono una minoranza etnica e linguistica arrivata in Italia tra il XV e il XVIII secolo, in seguito alla conquista progressiva dell’Albania e di tutto l’Impero Bizantino da parte dei turchi ottomani. Sono riusciti a mantenere e a sviluppare la propria identità greco-albanese, grazie al loro forte senso d’appartenenza. In questo senso hanno ricoperto un ruolo importantissimo due istituti religiosi cattolici di rito orientale, situati in Calabria, il “Collegio Corsini” (1732) e poi “Corsini-Sant’Adriano” nel 1794. La gran parte delle comunità arbëreshë conservano il rito bizantino greco.


Segnaliamo agli interessati, il volume con doppio cd Musica arbreshe in Calabria di Squilibri 2007, a cura di Antonello Ricci e Roberta Tucci: qui sono raccolte le registrazioni effettuate nel 1954 da Carpitella e de Martino durante una campagna di rilevamenti sonori presso alcune comunità albanesi di Calabria.



PROGRAMMA


15-19 circa ballo

19.30-20.00 proiezione filmati 

20.30 cena condivisa (ognuno porta qualche cosa e lo mette sul tavolo), canti e suoni


Per la realizzazione dell'evento è richiesto un contributo di 25 euro. La cena è condivisa e seguirà un momento di festa con il suono, il canto e il ballo.


L'incontro è organizzato da:

- Lo stivale che Balla

- Arci l'Isola che non c'è di Peschiera Borromeo


Per info ed iscrizioni lostivalecheballa@gmailcom tel 3287583237