A teatro e al cinema… a piedi. Cesare deve morire


L’ultimo film dei fratelli Taviani, che recentemente ha vinto il Festival di Berlino, indaga sulla pratica di teatro in carcere e racconta una versione quanto mai drammatica del Giulio Cesare di Shakespeare.
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cesare deve morire
È una buona stagione per il cinema. Sugli schermi milanesi stanno approdando film che meritano considerazione e attenzione, tra questi si colloca con rilievo assoluto Cesare deve morire che, dicono inaspettatamente, ha recentemente vinto l’Orso d’Oro al Festival del cinema di Berlino.

La pratica teatrale all’interno di un carcere non è certo una novità. Per tutte, basti citare la più che ventennale esperienza della Compagnia della Fortezza che opera all’interno del carcere di Volterra,
con sorprendenti risultati drammaturgici nonché sociali ed educativi.

Cesare deve morire prende le mosse da un’esperienza analoga che è in atto presso il carcere di Rebibbia a Roma, con i laboratori teatrali diretti da Fabio Cavalli. Il laboratorio dedicato al Giulio Cesare di Shakespeare diventa materia per un film che classificare docu-fiction è forse riduttivo.
Il film segue la costruzione e la definizione  del progetto: i provini dei carcerati attori, le prove nei luoghi del carcere, la rappresentazione finale in teatro alla presenza di parenti e amici.
Gli attori recitano nel loro dialetto di origine e portano le loro drammatiche esperienze di vita all’interno del dramma shakesperiano. Forse qui si verifica qualche indulgenza e “ingenuità” di troppo, ma, nell’insieme, ne scaturisce una storia di forte impatto emotivo vigorosamente sostenuta da un rigoroso bianco e nero, che impreziosisce l’ottima fotografia. Gli attori sono nella parte, con uno straordinario Bruto a emergere su tutti.

Il film si presta a più letture, il dramma di Shakespeare aiuta ad entrare nelle psicologie dei carcerati/attori che hanno modo di confrontarsi con se stessi e con gli altri attraverso l’universalità di una rappresentazione teatrale.
Resta da rimarcare la freschezza degli ottantenni Taviani che ritornano ad un certo loro film delle origini.


Cesare deve morire
di Paolo e Vittorio Taviani
Italia 2012
In programmazione al cinema Arcobaleno

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Re: A teatro e al cinema… a piedi. Cesare deve morire
20/04/2012


 
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