Parigi a piedi nudi
Corroborante boccata di ossigeno da un piccolo film ricco di grazia e di verve surreale. Allons enfants.
(Massimo Cecconi)27/05/2018
Fiona è una impenitente zitella che vive in una gelida cittadina del Canada anglofono.
Quando riceve una accorata letterina dalla vecchia zia Martha, decide di partire per Parigi per portarle soccorso.
Nel suo accidentato vagabondare Fiona incontra Dom, un perfetto clochard parigino d’altri tempi, che vive con un cane in una piccola tenda (canadese?) sulle rive della Senna.
Insieme andranno alla ricerca della vecchia signora.
Piccolo film con grandi invenzioni, paga indubbiamente pegno al grande Jacques Tati ma potrebbe essere stato girato anche dal nostro Maurizio Nichetti, per quanto è aggraziato, inventivo e spontaneo.
Dirige e interpreta la strana coppia costituita da Fiona Gordon e Dominique Abel che rende surreale una Parigi dove il sogno sembra avere ancora ragione d’essere.
E poi cento trovatine narrative alcune delle quali decisamente divertenti e spiazzanti.
L’eccentrica e svanita zia è interpretata dalla grande Emmanuelle Riva che, alla fine del film, ha deciso poi di uscire definitivamente dallo schermo e dalla scena della vita a 89 anni.
Piccola malinconica parte anche per Pierre Richard, elegantemente segnato dal tempo.
Potente colonna sonora grazie a Sostakovic , Satie e a tanti valzerini all’organetto.
Salutare antidoto allo stress della vita moderna. Consigliabilissimo.
In programmazione al cinema Palestrina
Quando riceve una accorata letterina dalla vecchia zia Martha, decide di partire per Parigi per portarle soccorso.
Nella scintillante Ville Lumière, o meglio, sopra e sotto i ponti della Senna e nelle sue acque, Fiona intraprende un esilarante viaggio alla ricerca della zia che si è data alla macchia per evitare il ricovero in una casa di riposo.
Nel suo accidentato vagabondare Fiona incontra Dom, un perfetto clochard parigino d’altri tempi, che vive con un cane in una piccola tenda (canadese?) sulle rive della Senna.
Insieme andranno alla ricerca della vecchia signora.
Piccolo film con grandi invenzioni, paga indubbiamente pegno al grande Jacques Tati ma potrebbe essere stato girato anche dal nostro Maurizio Nichetti, per quanto è aggraziato, inventivo e spontaneo.
Dirige e interpreta la strana coppia costituita da Fiona Gordon e Dominique Abel che rende surreale una Parigi dove il sogno sembra avere ancora ragione d’essere.
Sublime il ballo dei piedi sotto la panchina del cimitero che ricorda quello dei panini (con forchetta) di Charlie Chaplin.
E poi cento trovatine narrative alcune delle quali decisamente divertenti e spiazzanti.
L’eccentrica e svanita zia è interpretata dalla grande Emmanuelle Riva che, alla fine del film, ha deciso poi di uscire definitivamente dallo schermo e dalla scena della vita a 89 anni.
Piccola malinconica parte anche per Pierre Richard, elegantemente segnato dal tempo.
Su tutto incombono con effetti magici la Tour Eiffel e la copia della Statua della libertà nei pressi del Pont de Grenelle.
Potente colonna sonora grazie a Sostakovic , Satie e a tanti valzerini all’organetto.
Salutare antidoto allo stress della vita moderna. Consigliabilissimo.
In programmazione al cinema Palestrina