Iniziative di novembre alla Biblioteca Valvassori Peroni

In programma questo mese, fra le altre iniziative, un incontro sull’immigrazione meridionale a Milano, una lettura teatrale e una mostra su Lambrate fra ‘800 e’900. ()
ORTI A LAMBRATE

Giovedì 9 novembre, alle 17.30, nell’ambito del progetto Milanosifastoria, giunto alla quarta edizione, è in programma l’incontro “Milano città aperta. Immigrati meridionali a Milano nei film degli anni ’50 – ‘70”. “In quel periodo la città cambia volto in seguito a un’intensa immigrazione da varie regioni italiane, in particolare dal Mezzogiorno”, dice Maurizio Gusso, presidente di IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), l’associazione capofila della Rete Milanosifastoria, promotrice del progetto insieme al Comune di Milano. “Come il cinema italiano ha rappresentato questa grande trasformazione? Giacinto Andriani, Tina Bontempo, Simone Campanozzi, Maurizio Guerri, Daniele Vola e io siamo gli autori dell’antologia video In & Out. Emigranti e immigrati nel cinema italiano dell’età repubblicana. Panoramica storica, che presenteremo in anteprima nell’Auditorium della Società Umanitaria, l’8 novembre. Il giorno successivo, in biblioteca, commenteremo e contestualizzeremo storicamente varie sequenze sull’immigrazione meridionale a Milano, tratte dai film Napoletani a Milano(1953) di Eduardo De Filippo, Rocco e i suoi fratelli(1960) di Luchino Visconti, Tutto a posto e niente in ordine(1974) di Lina Wertmüller, Delitto d’amore(1974) di Luigi Comencini e Romanzo popolare(1974) di Mario Monicelli”. L’incontro è promosso da BiblioLavoro, ILSC (Istituto lombardo di storia contemporanea), IRIS, Istituto Nazionale Parri, Servizio di Storia Locale del Sistema Bibliotecario di Milano e Società Umanitaria.

Sabato 18, alle 10, è in programma “Piccoli lettori forti: 12 libri per 12 mesi”, la consueta iniziativa di letture ad alta voce per piccoli da uno a tre anni curata dai bibliotecari e dai lettori volontari in collaborazione con Nati per Leggere Lombardia. Alle 15, saranno presentati il libro “Bugie e verità di Pinocchio” (in versione cartacea ed e-pub) e l’app “Gli animali di Pinocchio”: due modi per rivisitare, in uno stile ispirato al futurismo, l’intramontabile storia del burattino di Carlo Collodi. Il libro è illustrato dall’artista palermitano Enzo Venezia, che utilizza originali figure geometriche per dare forme mutevoli ai testi, con effetti sicuramente suggestivi nell’immaginazione dei giovani lettori. La narrazione attraverso filastrocche è un altro motivo di sorpresa e divertimento.

Sabato 18 e domenica 19, dalle 14 alle 19, in occasione di BookCitye dell’International Games Day@yourlibrary (la giornata mondiale del gioco in biblioteca, che ha lo scopo di evidenziare il valore educativo delle attività ludiche correlate alle opportunità di aggregazione sociale offerte dalle biblioteche), saranno proposti due pomeriggi con giochi da tavolo, scacchi,videogames,ping pong e calciobalilla. Dal 15 al 25, sarà anche esposta la mostra curata dal Circolo Fotografico Milanese (CFM) “Il gioco. Per crescere e per ritornare bambini”: oltre settanta fotografie documentano le trasformazioni dei giochi dai primi anni Sessanta a oggi. L’inaugurazione è prevista per mercoledì 15, alle 18.  

Mercoledì 22, alle 18.30, presso l’Auditorium, si svolgerà il concerto “Musica in famiglia”, con Emanuele Lazzarelli, pianoforte, Giovanni Lazzarelli, flauto, e Yevgenya Kimiagar, pianoforte e voce. Saranno presentate composizioni di Fauré, Bach, Carissimi, Schubert, Poulenc e Diabelli. Emanuele Lazzarelli eseguirà inoltre un piccolo recital con brani di Bach, Mozart, Beethoven, Schumann e Kabalevsky. A cura di Lirica 3D.

Giovedì 23, alle 18, il pubblico potrà seguire “La passione di Artemisia”, una rappresentazione scenica su Artemisia Gentileschi, la famosa pittrice del Seicento, esempio di creatività e determinazione femminile. “Questa lettura teatrale”, nota Raffaella D’Angelo, autrice e interprete del testo, “è dedicata alla celebre artista, che ci parla attraverso il suo quadro più noto: Giuditta e Oloferne. Giuditta è una guerriera, una donna vitale, piena di sogni e di speranze, sensuale, come la stessa Artemisia e come lei capace di contrastare stereotipi e pregiudizi con vitalità e passione”. A cura dell’Associazione Artemisia.  

Mercoledì 29, alle 18, sarà presentata l’esposizione documentaria “Sguardi verdi e azzurri su Lambrate: un percorso storico tra Otto e Novecento”. “Perché una mostra sulla Lambrate agricola? Immagine oggi anacronistica per i più, lontano ricordo o scenario di racconti ascoltati o magari solo letti”, dice Rosa Gessa, responsabile della Valvassori Peroni e curatrice di questa rassegna. “L’occasione è stata l’adesione della biblioteca al progetto ‘Parco delle Lettere’, volto a riflettere intorno al tema del ‘verde’ urbano. Così, dopo altre iniziative sull’argomento, proponiamo ora un tuffo nel passato, alla ricerca di un paesaggio, di una società e di un’economia scomparsi. Abbiamo cercato di ricostruire i labili profili di un paese rurale e le sue trasformazioni, con strade di campagna che univano cascine e mulini, il Lambro e le rogge, i progetti di verde pubblico, le cave e i laghi artificiali, oltre a piccole cronache lambratesi raccolte nelle pagine del ‘Corriere della Sera’”. La mostra proseguirà fino al 16 dicembre.



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