Fil Bleu. Un progetto per unire Un percorso sostenibile lungo l’asse del Lambro tra parchi, storia, arte e cultura

Il 18 marzo si terrà, all'Istituto Tecnico Molinari, un interessante convegno sullo stato dell’arte, le proposte delle associazioni ed il contributo delle Istituzioni locali e cittadine sul fiume Lambro
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fiume lambro

Nel 2015 si è festeggiato il trentesimo compleanno del Greem, celebrato poi nell’anno successivo attraverso il libro “Trentanni per la Città”, in cui vengono sintetizzate la storia e le attività dell’associazione.

Una storia iniziata al Parco Forlanini, che ci ha visto protagonisti su tematiche ambientali legate a parchi, acque, rifiuti, alimentazione, energia e più in generale sostenibilità, con l’obiettivo di sensibilizzare e promuovere la cultura del rispetto per l’ambiente e la natura.

Lo scorso anno abbiamo provato ad immaginare il fiume Lambro come asse di collegamento tra una collana di parchi inter- conessi tra loro nella zona sud-est di Milano.

Ne è nato il progetto “Fil Bleu”, che si propone di realizzare un percorso ciclo-pedonale tra i parchi, recuperando anche la storia e la cultura del territorio attraverso il censimento e la condivisione delle esperienze condotte dai vari soggetti presenti.

Sarà quindi necessario avviare un confronto per valutare lo stato dell’arte, le proposte delle associazioni che gravitano attorno al fiume Lambro e il contributo che le Istituzioni locali e cittadine possono dare per valorizzare il territorio del sud-est milanese ad esso legato.

Il fiume Lambro è un asse portante della rete ecologica a est della Città di Milano.
Purtroppo è diventato, negli anni del miracolo economico, uno dei simboli dell’inquinamento a causa degli scarichi urbani e industriali ed il suo nome greco, lampròs, fiume lucente, appare perlomeno inappropriato.

Dopo il 2005 la qualità delle acque ha registrato un’inversione di tendenza, sia grazie all’accresciuta sensibilità da parte dei cittadini e sia ad una maggiore attenzione da parte delle amministrazioni locali (in primis Milano).

La prossima sfida è quella di intervenire affinchè il bacino del ume diventi un’ area verde che colleghi i cittadini di Milano e quelli degli altri Comuni rivieraschi.

Nel tratto milanese il collegamento potrebbe cominciare al parco di via Adriano ed estendersi no al parco della Vettabbia.
Il progetto “Fil Bleu” si propone di sensibilizzare ulteriormente i cittadini e le amministrazioni af nché continuino nella riqualificazione delle acque e stanzino risorse necessarie per collegare le varie realtà verdi esistenti lungo il suo asse. Il suggerimento è di realizzare non solo un percorso infrastrutturato (piste ciclo-pedonabili, orti diffusi attrezzati, ecc.), ma anche di sensibilizzazione culturale, azione necessaria a valorizzare il territorio e promuovere il patrimonio culturale che insiste su di esso (scuole, istituzioni, associazioni, imprese, istituti scienti ci, università ecc.).

Con questo spirito di collaborazione e per stimolare l’attenzione sull’importanza di rivitalizzare il “bene” Lambro, invitiamo i cittadini e le organizzazioni a partecipare ad un incontro dove si possano confrontare le proposte delle associazioni che gravitano attorno al ume Lambro e il contributo che le Istutuzioni locali e cittadine possono dare per la valorizzazione del territorio est milanese legato al Lambro.

PROGRAMMA 

9,00 Registrazione e consegna diplomi ai chimici
9,30 Introduzione e saluti: Lamberto Bertolè - Presidente del Consiglio comunale di Milano

  • Gianni Pampurini - Presidente Greem: Come è nato Fil Bleu. Presentazione del libro “Trentanni per la Città"
  • Antonio Longo - Politecnico di Milano: Paesaggi Futuri del Comune di Milano - Indirizzo Strategico Rete Ecologica)
  • Lorenzo Baio - Legambiente Lombardia: Progetti di connessione ecologica lungo il Lambro a sud Milano
  • Alessandro Casati - Ufficio Tecnico Parco Media Valle del Lambro: Studi e interventi per la riquali cazione e la valorizzazione del Lambro
  • Carlo Modonesi - dipartimento medicina predittiva e per la prevenzione S.S. D. Epidemiologia Ambientale Istituto dei Tumori -Milano:  Ecologia e salute umana: i rischi della contaminazione chimica delle acque

11,00 Intervallo
11,20
  • Cesare Brivio - Docente Istituto Molinari: Il Lambro:un fiume dimenticato
  • Francesca Pizza - Responsabile processo depuratore Nosedo: Il depuratore di Nosedo: punto di riferimento delle associazioni nella Valle dei Monaci
  • Marzia Campioni - Dirigente scolastico ITT Molinari: Progetto di alternanza scuola lavoro in collaborazione con il Municipio 3

12,15 Dialogo con le Istituzioni invitate a partecipare e interventi del pubblico

Sono state invitate a partecipare le Istituzioni

Modera il convegno
Roberto Cisini - Presidente MOLE Ex Allievi

 

La partecipazione al convegno è libera e aperta a tutti


18 marzo 2017- ore 9,00
Auditorium Istituto E. Molinari Via Crescenzago 110 - 20132 Milano

MM2 Cimiano - Autobus 77 per Cascina Gobba (fermata Via Monfalcone-Via Marazzani)



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