Il fiume ha sempre ragione

Non perdete il 2 e il 4 novembre al Cinema Beltrade il documentario che Silvio Soldini ha dedicato a due grandi maestri artigiani. Maestri anche nell’arte della vita. ()
il fiume ha sempre ragione

L’italiano Alberto Casiraghi (a cui piace spiazzare il suo cognome sostituendo alla i finale una y) e lo svizzero Josef Weiss sono nei rispettivi campi d’azione maestri di ingegno e di manualità.

Entrambi lavorano nella trasformazione di carte pregiate che diventano piccoli libri di assoluta lievità grafica e tipografica. Casiraghy nella sua casa/bottega di Osnago, non lontano dalla rive del fiume Adda tanto a caro a Leonardo Da Vinci, lavora con la sua macchina a caratteri mobili anni ’60, piazzata nel bel mezzo del soggiorno, con la quale stampa librini di poche pagine in limitatissima tiratura per le fantastiche “edizioni pulcinoelefante”. Diceva di lui Vanni Scheiwiller:”E’ “il panettiere degli editori, l’unico che stampi in giornata”.

Nel suo atelier di Mendrisio, severamente ordinato quanto è arruffato quello di Casiraghy, Josef Weiss dice di se stesso:” Ho scelto di spendere la mia esistenza nella ricerca in campo grafico, sia in tipografia che in rilegatura. La storia della tipografia è questo: lo studio delle relazioni tra i caratteri e il resto dell’attività umana, la politica, la filosofia, le arti e la storia delle idee. Questa ricerca può durare una vita, ma da subito si dimostra istruttiva e generosa di soddisfazioni”.

Conclamata per entrambi una straordinaria creatività, Weiss ha dalla sua l’eleganza del rigore e lo studio delle materie trattate, mentre Alberto Casiraghy sembra trasudare improvvisazione ed estro armonico (non a caso suona con passione il violino).

Il film di Soldini, che ha elaborato e realizzato un’idea di Giovanni Bonoldi, racconta i mondi di Weiss e di Casiraghy, la loro ricerca di perfezione, la manualità perfetta di due artigiani che hanno dimestichezza assoluta con l’arte.

Scrive Soldini nelle sue note di regia:” Come sempre mi accade con i documentari la cosa eccezionale è stato immergermi in un mondo nuovo. Il mondo di Alberto e Josef, conoscerli da vicino, nei loro spazi e nei loro tempi. Sono entrato in punta di piedi e mi sono messo in un angolo a osservarli con calma per raggiungere il mio primo obiettivo: arrivare a cogliere la poesia dei loro gesti”.

Tutto da vedere e da godere il finale: Alberto e Josef seduti davanti a un bicchiere di vino sulle sponde del lago di Lugano che fischiettano “L’inno alla gioia”. Sublime attimo di esaltazione della propria, grandissima umanità.

Un documentario, il cui titolo è tratto da un aforisma dello stesso Casiraghy, che recupera il valore delle cose e delle parole che danno un senso alle cose. Da vedere, per emozionarsi con i piccoli grandi gesti di due artisti unici.


Il fiume ha sempre ragione
di Silvio Soldini
da un’idea di Giovanni Bonoldi
con Alberto Casiraghy e Josef Weiss
Ita-Svi 2016 72’

In programmazione Al Cinema Beltrade, via Oxilia 10, alle ore 20.20 del 2 novembre e alle ore 19 del 4 novembre.


(Massimo Cecconi)



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