Cascina Biblioteca replica il suo progetto sociale in Cascina San Gregorio. Pronti fra un anno.

Continua il processo di riqualificazione delle Cascine del Parco Lambro. Presentato in Commissione Politiche Sociali del Municipio 3 il progetto di Cascina Biblioteca per la riqualificazione a uso sociale della Cascina Molino San Gregorio. ()
cna san gregorio

Un altro pezzo della “storia agricola” del Parco Lambro tornerà presto a rivivere per scopi sociali.

Mercoledì scorso in Commissione Politiche Sociali del Municipio 3, Cascina Biblioteca ha presentato il progetto di riqualificazione e recupero della Cascina Molino San Gregorio per usi sociali.

Cascina Biblioteca, cooperativa di solidarietà sociale che già opera all’interno del Parco , ha vinto il bando del Comune di Milano di assegnazione della Cascina Mulino San Gregorio, non lontana da Cascina Biblioteca da cui la divide la tangenziale e la relativa massicciata. Il bando assegna il diritto di superficie per 35 anni, a fronte di un affitto simbolico. Cascina Biblioteca e gli altri Enti che partecipano al progetto, Consorzio SIR, Ceas, CS&L, restituiranno alla collettività un bene valorizzato con un restauro del valore di 2 milioni di euro, usufruendo anche di un finanziamento della Fondazione Cariplo.

Lo staff di Cascina Biblioteca è particolarmente esperto di residenzialità, perché come cooperativa sociale ha esperienza di case per persone con disabilità, da almeno 10 anni. 200 persone con diversi livelli di fragilità frequentano ogni giorno Cascina Biblioteca. 90 ragazzi con qualche fragilità ogni giorno vengono in Cascina Biblioteca per impararare a diventare aiuto cuoco. Cascina Biblioteca opera anche nell’ inserimento lavorativo per persone in situazione di svantaggio sociale , inserite al lavoro ai sensi della legge 381 ed è anche un luogo di animazione per bambini con le loro famiglie.

E’ diventata negli anni da Cascina agricola che era, Cascina sociale, che ha aperto le proprie porte al territorio ed ora allarga la sua sfera di azione, replicando modalità organizzative e metodologie assistenziali nello spazio recuperato a nuova vita di Cascina Molino San Gregorio.

Il progetto si articola su cinque attività principali:

  1. CENTRO ACCOGLIENZA MAMMA BAMBINO: accoglienza di nuclei mamma-bambino e di donne vittime di violenza
  2. CAFFE’ LETTERARIO E ATTIVITA’ CULTURALI: caffè letterario e spazio per attività culturali e didattica ambientale
  3. HOUSING ANZIANI: il “cenobio”, residenza comunitaria per anziani, autosufficienti o in condizione di lieve fragilità, che non vogliano o non possano più vivere da soli.
  4. PARCO POINT: punti d’incontro per cittadini, scuole e gruppi organizzati
  5. ORTI SOCIALI: attività didattiche e formative rivolte ai più giovani.

Il “cuore” del progetto è il “cenobio”, che non vuole essere una piccola casa di riposo, ma una casa vera e propria che può ospitare 10 persone, più due piccoli monolocali che ospiteranno due persone l’uno; un numero molto limitato di persone quindi, in accordo peraltro con le normative della Regione Lombardia per questo tipo di residenzialità “leggera”; il “cenobio” nasce per chi ha bisogno di socializzare e non potrebbe accogliere anziani non autonomi o con rilevanti esigenze sanitarie. E’ una casa per chi non ce l’ha o non ci vuol stare da solo. A un costo inferiore al costo medio delle RSA lombarde.

Quando sarà pronto il progetto Cascina Molino San Gregorio, che si rivolge in particolare agli anziani della nostra zona ? L’obiettivo è essere pronti in un anno.



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