Leggere il '900 europeo al femminile

Per la prossima stagione di lettura, Raffaele Santoro ci orienta verso la letteratura femminile del ‘900. Ecco la sua presentazione. (La Redazione) ()
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Si è concluso a giugno il ciclo “Leggere il '900 europeo”, con cui si è percorso un itinerario nella letteratura europea del secolo scorso, presentando e commentando una serie di libri tra i più significativi di sette scrittori di assoluto rilievo nel panorama letterario europeo del '900 (Henry James, Arthur Schnitzler, Vladimir Nabokov, Friedrich Dürrenmatt, Raymond Queneau, Stanislaw Lem, Bohumil Hrabal). Di questi autori erano stati proposti i seguenti rispettivi libri: “Il giro di vite”; “Doppio sogno”; “Lolita”; “La promessa”; “Zazie nel metro”; “Solaris”; “Treni strettamente sorvegliati”, i cui commenti sono, per altro, sempre reperibili su “z3xmi”.

Per la stagione 2016/2017 si è pensato di avviare un nuovo ciclo, anch'esso incentrato sulla letteratura europea del '900, ma questa volta, offrendone una lettura “al femminile”, proponendo cioè una serie di grandi scrittrici del '900 e presentando, per ciascuna di esse, uno dei loro libri fra quelli che le hanno rese famose.

Questa scelta nasce in primo luogo dalla constatazione dell'assenza di scrittrici nei due cicli, quelli sulla letteratura italiana (2014/15) ed europea (2015/16), sin qui svolti su “z3xmi”, pur essendovi una letteratura femminile che vanta autrici dal valore indiscusso, che sono anch'esse “voci” di assoluto rilievo nel panorama letterario europeo del '900.

Ma leggere “al femminile” significa anche avere la possibilità di dare spazio a un “racconto dei sentimenti” che la scrittura femminile e, in particolare, quella di queste autrici offre; sviluppando quindi un'ulteriore chiave di lettura rispetto a quelle precedentemente proposte.

Il ciclo pertanto avrà come titolo “Leggere il '900 europeo al femminile” e, come sottotitolo, “Il racconto dei sentimenti nella letteratura femminile europea del '900”. Si articolerà tra autrici differenti per nazionalità e collocazione temporale, con una declinazione differenziata sia per ciò che riguarda le loro tematiche che il loro modo di raccontare. Anche se in tutte è presente una narrazione centrata su una forte dimensione personale sia in ciò che raccontano che in come lo raccontano, con un'attenzione tenuta focalizzata sui vissuti e sull'interiorità dei protagonisti come si noterà leggendo i libri qui proposti.

Tutte queste scrittrici condividono infatti un'idea della letteratura che trova la sua ispirazione nella mente, nella memoria, nel sogno, nell'introspezione e negli accadimenti della coscienza. Le situazioni narrate, pur partendo da una loro concreta realtà, vengono trasportate e trasferite in un contesto che le trascende, creando un mondo a sé, dove il realismo viene trasfigurato ed elaborato dando vita a significati e implicazioni assai più ampi, espressione di quei sentimenti che sono alla base dell'esperienza umana.

Vediamo quindi quali saranno le scrittrici considerate e i relativi libri che saranno presentati. Il ventaglio degli autrici comprende: Virginia Woolf; Anna Seghers; Marguerite Yourcenar; Elsa Morante; Nina Berberova; Marlen Haushofer; Fleur Jaeggy, delle quali saranno affrontati i seguenti rispettivi libri: “La signora Dalloway”; “La settima croce”; “Memorie di Adriano”; “L' isola di Arturo”; “Il giunco mormorante”; “La parete”; “I beati anni del castigo”.

Per avere un primo quadro orientativo sono riportati, qui di seguito, in modo sintetico, i principali riferimenti relativi a ciascuna autrice e a ciascun libro, con l'indicazione della previsione di uscita del relativo commento.

Auguro a tutti buone letture. Per il prossimo mese di ottobre l'appuntamento è con “La signora Dalloway”.


Riferimenti relativi ad autrici e libri.

1.Autrice: Virginia Woolf (1882/1941); Inghilterra; Libro: “La signora Dalloway”;Anno: 1925; Tema: il fluire della coscienza di fronte al fluire del tempo e della memoria; Uscita: Ottobre.

2.Autrice: Anna Seghers (1900/1983); Germania; Libro: “La settima croce”; Anno: 1942; Tema: la lotta per la propria libertà come riscatto dalla barbarie; Uscita: Dicembre.

3.Autrice: Marguerite Yourcenar (1903/1987); Francia; Libro: “Memorie di Adriano”;Anno: 1951; Tema: il contingente che si fa universale, il transitorio che si fa eternità; Uscita: Gennaio.

4.Autrice: Elsa Morante (1912/1985); Italia; Libro:”L' isola di Arturo”; Anno: 1957; Tema: dall'innocenza assoluta alla sua perdita e il loro farsi mito; Uscita: Marzo.

5.Autrice: Nina Berberova (1901/1993); Russia; Libro: “Il giunco mormorante”;Anno: 1958; Tema: il mistero dell'amore tra incanto e disincanto, tra il perdersi e il ritrovarsi; Uscita: Aprile.

6.Autrice: Marlen Haushofer (1920/1970); Austria; Libro: “La parete”; Anno: 1963; Tema: il costringersi a non abbandonarsi alla follia quando tutto indurrebbe ad abbandonarsi ad essa; Uscita: Maggio.

7.Autrice: Fleur Jaeggy (1940); Svizzera; Libro: “I beati anni del castigo”; Anno: 1989;Tema: tra idillio e cattività, tra quiete e caos, tra perfezione e abisso; Uscita: Giugno.


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Re: Leggere il '900 europeo al femminile
09/09/2016 Raffaele Santoro
Gentile Sig.ra Antonella
Non necessariamente in tutti gli scrittori l'attenzione è tenuta focalizzata sull'interiorità dei protagonisti, né questa infatti è una prerogativa solo della scrittura femminile ma è un discrimine all'interno della letteratura in generale sia maschile che femminile. E, in queste scrittrici, questa caratteristica è particolarmente presente.
Non vi è nessun intento ghettizzante nei confronti della Woolf, né di alcuna altra scrittrice. L'intento è anzi di valorizzare, accomunandole e focalizzando su di esse l'attenzione, scrittrici “che sono anch'esse voci di assoluto rilievo nel panorama letterario europeo del '900”, come si dice appunto nella presentazione.

Gentile Sig.ra Elsa
La ringrazio per gli apprezzamenti


Raffaele Santoro


Re: Leggere il '900 europeo al femminile
08/09/2016 Elsa Manunta
Ottima idea programmare l'uscita degli articoli e molto valida la scelta delle autrici


Re: Leggere il '900 europeo al femminile
08/09/2016 Elsa Manunta
Ottima idea programmare la pubblicazione degli articoli e la scelta delle autrici.
Seguirò il percorso


Re: Leggere il '900 europeo al femminile
07/09/2016 antonella
Trovo che in tutti gli scrittori, indipendentemente dal fatto che siano maschi o femmine,Sia" presente una narrazione centrata su una forte dimensione personale sia in ciò che raccontano che in come lo raccontano, con un'attenzione tenuta focalizzata sui vissuti e sull'interiorità dei protagonisti."
Spiace ancora una volta vedere ghettizzate scrittrici come Virginia Wolf nella letteratura "femminile".


 
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