Ballottaggio? Dichiarazione di voto

La Redazione di z3xmi.it ha deciso, fin qui, di non prendere posizione durante la campagna elettorale milanese per l'elezione del sindaco nel nome della "democrazia di opinione" che contraddistingue la nostra attività, seppure nel rispetto dei valori fondanti del nostro operato (antifascismo, inclusione, partecipazione). Oggi, tuttavia, sentiamo di dover esporre un'opinione nostra e condivisa, con l'intento di offrire un contributo positivo alla discussione (così poco civilmente praticata di questi tempi). 
In vista del ballottaggio diamo quindi spazio a una nostra esplicita dichiarazione di voto.
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bivio

Ringraziamo anzitutto Paolo Hutter per l'articolo scritto nel suo blog sul Fatto Quotidiano circa il voto di domenica prossima (articolo Hutter). Ci ha tolto da una fastidiosa situazione di imbarazzo, non sapendo decidere tra il mal di pancia del voto a Sala e il rifiuto interiore del voto a Parisi. 

Riprendiamo i punti essenziali dell’articolo, da cui confessiamo di ritrovarci pienamente rappresentati.

Noi, che non ci riconosciamo nel governo Renzi, siamo rimasti delusi dalla candidatura di Sala, una forzatura indebitamente proposta come continuità della giunta Pisapia, decisamente non condivisibile da chi aveva con slancio sostenuto cinque anni prima la sua elezione, segnando una svolta rispetto alle precedenti amministrazioni milanesi. E nemmeno siamo disposti a vedere il ritorno di quelli che avevano relegato la città ai margini dell’attenzione internazionale, svilito il ruolo Milano, città aperta e innovativa, alla città della moda e nulla più.

Due facce della stessa medaglia? No, siamo però davanti a un bivio, come dice Hutter, e la scelta o l’astensione, "la non-scelta", non sono indifferenti.

Il disegno di proporre Sala come avanzata del renzismo a Milano è già fallito, Con sempre maggior chiarezza Sala durante la sua campagna elettorale si è reso conto di doversi rivolgere alla fascia di elettori che si riconoscono nel civismo attivo, nell’apertura sociale, nella difesa dei diritti e dell’ambiente, e non poteva essere diversamente. E chissà se per coerenza e/o lungimiranza (quella che non ha dimostrato di avere Pisapia) Sala non finisca per rappresentare davvero gli interessi di tutti e non quelli di parte, facendo tesoro delle esperienza vissuta in questa campagna elettorale?

Comunque è vero, saremo noi, quelli del ballottaggio a fare la reale differenza in ogni caso, e questo sia che vinca Sala o Parisi, perché avendo scelto non saremo disposti a rilasciare deleghe in bianco.

Con questo spirito ci sentiamo meglio in grado di esprimere un voto consapevole a favore di Sala.




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Re: Ballottaggio? Dichiarazione di voto
16/06/2016 Emanuele Breveglieri
Appelli, ricorso alla "paura del Babau", l'elencazione di un codazzo di personaggi che "dovrebbero" garantire la correttezza, la trasparenza e il dialogo con Sala sono segni di estrema debolezza. Io mi ricordo di incontri infuocati (post voto di 5 anni fa), dove cittadini competenti mettevano a nudo criticità e problemi della città, suggerendo possibili percorsi e venivano regolarmente sbeffeggiati e derisi al grido di "bisogna stare nelle sezioni (SIC!) per poter aprire bocca". Tre mesi dopo l'incoronazione di Pisapia i comitati erano belli e dimenticati, l'ascolto ridotto a meno ancora di quello che si era avuto durante "l'era Moratti". La situazione attuale è frutto di quelle scelte, di quel preciso indirizzo, delle stesse persone che oggi ci chiedono il voto:bisognava pensarci prima.


Re: Ballottaggio? Dichiarazione di voto
16/06/2016 cristian
Anch'io ho il mal di pancia pensando alla giunta Pisapia e a tutto quello che non ha fatto per i milanesi .Spero di farmelo passare votando PARISI .Cio' detto aggiungo però che i due candidati li considero due persone oneste dunque vinca il migliore!


Re: Ballottaggio? Dichiarazione di voto
16/06/2016 Gianluca Bozzia
Purtroppo Barbacetto dice cose vere ma Hutter dice cose ragionevoli.

Io conto che Sala venga condizionato in meglio dal PD cittadino, partito di maggioranza relativa, meno peggio di altri, che hanno una rappresentanza molto inferiore.

Granelli, Majorino e Maran hanno fatto bene, secondo me, e devono fare meglio.

L'innesto eventuale di persone come Linus e Bonino potrebbe far fare un salto di qualità non indifferente sul piano nazionale e internazionale e su quello del coinvolgimento di persone meno "impegnatone" (tipo volontariato, etc.) ma magari più dinamiche (sport, musica, etc.).

A me Parisi sta anche simpatico ed è certamente capace. Non credo che abbia una squadra e dei partiti intorno che gli permettano di lavorare bene (come invece ha fatto in questi mesi di campagna elettorale).

Io voto Sala.


Re: Ballottaggio? Dichiarazione di voto
16/06/2016 Alessandro Gusmaroli
Gentile signor Morandi, la vostra posizione è sempre stata fin troppo chiara ai residenti, anche senza articoli o aiutini tutti sapevano che avreste votato Sala.
Trovo inutile il suo commento sulla giusta puntualizzazione da parte di Rita Cosenza, capisco che a lei faccia comodo far sentire le idee o proposte di una sola parte politica, ma siamo in democrazia e sarebbe giusto da parte sua far conoscere le posizioni di entrambi gli schieramenti,...
Votare Sala che ripropone gli assessori fallimentari di Pisapia non causerebbe solo mal di pancia , ma ulcere per altri 5 anni...


Re: Ballottaggio? Dichiarazione di voto
16/06/2016 Paolo Morandi
E' ovvio che ad una esponte della Lega, quale Rita Cosenza, faccia comodo un articolo quale quello di Barbacetto nel quale si evidenziano perplessità riguardo alla sua gestione, quale dirigente, di Expo.
Però allora dovrebbe, sempre in spirito di correttezza, evidenziare i grossi dubbi sulla dirigenza di Parisi al Comune di Milano e all'affare e.Biscom-Metroweb.
A differenza dell'allegra e poco trasparente gestione della cosa pubblica da parte di Parisi, volevamo anche ricordare che Sala, nello stesso ruolo, ebbe il coraggio di contestare le scelte della Moratti.
Comunque nel citato articolo di Barbacetto trovo poi veramente fuori luogo, se non demenziale, il punto riguardante la chiamata di Gerardo Colombo quale garante dei processi di trasparenza e legalità degli atti del Comune. Gesto ben più che simbolico per garantire non tanto all'Amministrazione, quanto alla cittadinanza, la correttezza dell'agire. Non dimentichiamo che dall'altra parte Parisi ha dichiarato, al contrario, l'inutilità della Commissione Antimafia del Comune, l'assenza della mafia a Milano (contro il parere delle Procure di tutta Italia) e la volontà a non presentare le proprie liste elettorali alla Commissione Antimafia.


Re: Ballottaggio? Dichiarazione di voto
16/06/2016 Martina
Bella sintesi. Bravi


Re: Ballottaggio? Dichiarazione di voto
15/06/2016 Massimo Bitti
Grazie Rita per la tua segnalazione. Personalmente condivido gran parte delle considerazioni di Hutter. Sala? No, grazie.


Re: Ballottaggio? Dichiarazione di voto
15/06/2016 Rita Cosenza
Oltre all'articolo di Paolo Hutter, credo che sia corretto inserire e riprendere anche l'articolo di Gianni Barbacetto, sempre de Il Fatto Quotidiano.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/15/elezioni-milano-2016-perche-non-votero-beppe-sala/2829858/


 
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